Anche se in ritardo buon natale a tutti voi. E qui tutte le altre entusiasmanti foto.
venerdì, dicembre 29, 2006
martedì, dicembre 19, 2006
Dall'informatica alle quattro ruote si lavora all'auto "open source"
Da Repubblica.it di oggi vi riporto questo articolo:
Dall'informatica alle quattro ruote si lavora all'auto "open source"
Dall'informatica alle quattro ruote si lavora all'auto "open source"
lunedì, dicembre 11, 2006
Open Source - Parte 2
Ieri ho sostanzialmente ultimato la reinstallazione sul computer degli applicativi. Adesso, a parte il sistema operativo, è completamente Microsoft free. Rispetto alla scorsa settimana ho dovuto mettere Winamp al posto di The KMPlayer perché quest'ultimo oltre ad essere molto incasinato mi disabilitava il canale audio destro! In compenso però ho installato ClamWin al posto di Norton Antivirus e OpenOffice al posto di Microsoft Office. ClamWin però non permette di fare una scansione al volo dei file aperti, ma funziona solo da antivirus a chiamata; ho provato a combinarlo con Winpooch ma ho dovuto desistere causa l'incredibile lentezza a cui i due programmi combinati portavano. Con OpenOffice invece tutto bene a parte qualche problemino su presentazioni fatte in Powerpoint; devo però ancora capire come e se i metodi di scrittura delle formule matematiche sono compatibili.
Al momento non ho installato nessun programma sostitutivo di Microsoft Project, Microsoft Frontpage e Microsoft Publisher, anche se ho già trovato i sostituti, rigorosamente free, ma ancora da testare: Open Workbench, Nvu e Scribus.
Al momento non ho installato nessun programma sostitutivo di Microsoft Project, Microsoft Frontpage e Microsoft Publisher, anche se ho già trovato i sostituti, rigorosamente free, ma ancora da testare: Open Workbench, Nvu e Scribus.
mercoledì, dicembre 06, 2006
Open source
Come i più informati sapranno è in uscita il nuovo sistema operativo Microsoft, nome in codice Windows Vista. Sbirciando un po' distrattamente le novità promesse mi è salito addosso un senso strano, quasi di impotenza e di disgusto. Windows Vista avrà come è nella logica Microsoft tutti quei tool che negli anni sono diventati indispensabile a qualunque utente di computer: dal programma per gestire le foto digitali, a quello per vedere i dvd, il lettore di feed rss e chi più ne ha più ne metta. Come se Microsoft volesse schiacciare e annientare qualunque alternativa ai suoi programmi che sbraa vi spiattella nel sistema operativo.
La decisione è allora stata presa presto: voglio tendere deciso passo dopo passo verso una logica open source. E' stato allora che mi sono imbattuto in diversi progetti interessanti che prevedono una sorta di metadistribuzione alla maniera di linux. In particolare vi segnalo:
La decisione è allora stata presa presto: voglio tendere deciso passo dopo passo verso una logica open source. E' stato allora che mi sono imbattuto in diversi progetti interessanti che prevedono una sorta di metadistribuzione alla maniera di linux. In particolare vi segnalo:
- TheOpenCD: è forse il progetto più curato (è sviluppato infatti dallo stesso team di Ubuntu), comprendendo sia i programmi più noti (Firefox, Thunderbird, OpenOffice) che programmi meno noti;
- The OSSwin project: più che una distribuzione è una lista quasi infinita di programmi per windows divisi in categorie;
- GNUWin II: anche qui trovate tutta una serie di programmi GNU divisi per categorie.
giovedì, novembre 30, 2006
Fight Club
Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, né il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca, sei la canticchiante e danzante merda del mondo! (Tyler Durden)
lunedì, novembre 27, 2006
Quella vena di malinconia e tristezza...
La morte del Perozzi è stata occasione per me di riprendere in mano tutto quel che circonda quel gran film che è Amici Miei. Andando a cercare un po' in qua un po' in là nella rete filmati, notizie su Monicelli, sul Mascetti, il Perozzi, il Sassaroli, il Necchi e il Melandri, ma anche la Titti e la Carmen che diciamocelo un po' per noi toscani son sempre stati nostri amici.
Ma anche Alice Mascetti, il figliolo del Perozzi e quella stronza della su' moglie, Birillo e la madonna (con figli e governante al seguito), il sottococo Giovannone e il Righi! Il Righi, ragazzi, che personaggio!
Chi non ha fatto un antani, una supercazzola. Chi non ha mai detto: "Oh bucaiolo allora ci si vede a i' tocco" e s'è sentito rispondere: "No, a i' tocch'e mezzo!".
Ma voglio concludere qui questi giorni di ricordo mettendo in fila i filmati che ho trovato in rete. Ma soprattutto quella bella canzone che è la colonna sonora di Carlo Rustichelli, così dolce e malinconica che mi fa accapponare la pelle come le zingarate di que' bischeri di Firenze.
La colonna sonora
La supercazzola al Vigile
Lo scherzo del Necchi
L'ispettore tombale
Il battesimo del Melandri
Concorso vocale "Città di Pistoia"
Scena al cimitero
Giovannone, il sottococo
Servizio torri
L'alluvione
Ma anche Alice Mascetti, il figliolo del Perozzi e quella stronza della su' moglie, Birillo e la madonna (con figli e governante al seguito), il sottococo Giovannone e il Righi! Il Righi, ragazzi, che personaggio!
Chi non ha fatto un antani, una supercazzola. Chi non ha mai detto: "Oh bucaiolo allora ci si vede a i' tocco" e s'è sentito rispondere: "No, a i' tocch'e mezzo!".
Ma voglio concludere qui questi giorni di ricordo mettendo in fila i filmati che ho trovato in rete. Ma soprattutto quella bella canzone che è la colonna sonora di Carlo Rustichelli, così dolce e malinconica che mi fa accapponare la pelle come le zingarate di que' bischeri di Firenze.
La colonna sonora
La supercazzola al Vigile
Lo scherzo del Necchi
L'ispettore tombale
Il battesimo del Melandri
Concorso vocale "Città di Pistoia"
Scena al cimitero
Giovannone, il sottococo
Servizio torri
L'alluvione
venerdì, novembre 24, 2006
giovedì, novembre 23, 2006
E' morto il Perozzi
"Ragazzi, ma un sarà mica uno scherzo?!" si chiedeva i'Mascetti alla fine di Amici Miei. Eh no cari miei. Oggi come allora non è uno scherzo. Il Perozzi, noto anche come Philippe Noiret, è morto.
Spero che questa volta davvero si sia spento così:
[L'ultima supercazzola del Perozzi, sul letto di morte]
Prete: Dimmi, figliolo.
Perozzi: Sbiliguda venial... Con la supercazzola prematurata.
Prete: Come, figliolo?
Perozzi: Confesso, come foss'antani, con lo scappellamento... A destra e... Costantinato ammaniti.
Prete: Quante volte, figliolo?
Perozzi: Fifty-fifty per la fine... Come fosse mea culpa... Alla supercazz...
Prete: Ed io ti assolvo, dai tuoi peccati.
Ma lo voglio ricordare con un'altra frase celebre.
Perozzi (pensando al figliolo): "Io restai a chiedermi se l'imbecille ero io, che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se invece era lui che la pigliava come una condanna ai lavori forzati; o se lo eravamo tutti e due."
Le citazioni sono tratte da Wikiquote.
Spero che questa volta davvero si sia spento così:
[L'ultima supercazzola del Perozzi, sul letto di morte]
Prete: Dimmi, figliolo.
Perozzi: Sbiliguda venial... Con la supercazzola prematurata.
Prete: Come, figliolo?
Perozzi: Confesso, come foss'antani, con lo scappellamento... A destra e... Costantinato ammaniti.
Prete: Quante volte, figliolo?
Perozzi: Fifty-fifty per la fine... Come fosse mea culpa... Alla supercazz...
Prete: Ed io ti assolvo, dai tuoi peccati.
Ma lo voglio ricordare con un'altra frase celebre.
Perozzi (pensando al figliolo): "Io restai a chiedermi se l'imbecille ero io, che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se invece era lui che la pigliava come una condanna ai lavori forzati; o se lo eravamo tutti e due."
Le citazioni sono tratte da Wikiquote.
"Uccidete la Democrazia!": bufala o cronaca della morte della democrazia?
Carissimi lettori, dopo un lungo periodo di stasi di scrittura torno a voi. Il motivo che mi spinge è di parlare un po' del film "Uccidete la Democrazia!" domani in edicola con il settimanale Diario diretto da Deaglio che da qualche giorno fa parlare di se. Dapprima come notizia da fondo pagina, di basso interesse, ma poi pian piano prendendo sempre più un'importanza più grande.
Il giornalista porta prove se non convincenti comunque allarmanti: alle ultime politiche il rovesciamento degli exit poll non sarebbe stato determinato da un'errata campagna di exit poll ma bensì dal broglio telematico dei risultati, tramutando le schede bianche in voti di Forza Italia. Quella che più di ogni altro mi ha impressionato è che le schede bianche sarebbero di punto in bianco arrivate ai minimi storici e con valori pressoché identici in tutte le regioni italiane, ma soprattutto sul sito del Viminale ancora non risulta il numero di tali schede.
Come sa bene chi ha lavorato ai seggi in realtà il cosiddetto voto finale comunicato nella nottata post-elettorale non è in realtà il vero risulato dei verbali bensì la comunicazione verbale che avviene nella catena presidente di seggio -> telefonista -> comune -> prefettura -> viminale. Ed è proprio in questa catena che si sarebbe inserito uno (o più) fantomatico hacker.
La magistratura indagherà ma già sappiamo che finirà con un nulla di fatto... Io comunque rimango basito di fronte a tali fatti.
Il giornalista porta prove se non convincenti comunque allarmanti: alle ultime politiche il rovesciamento degli exit poll non sarebbe stato determinato da un'errata campagna di exit poll ma bensì dal broglio telematico dei risultati, tramutando le schede bianche in voti di Forza Italia. Quella che più di ogni altro mi ha impressionato è che le schede bianche sarebbero di punto in bianco arrivate ai minimi storici e con valori pressoché identici in tutte le regioni italiane, ma soprattutto sul sito del Viminale ancora non risulta il numero di tali schede.
Come sa bene chi ha lavorato ai seggi in realtà il cosiddetto voto finale comunicato nella nottata post-elettorale non è in realtà il vero risulato dei verbali bensì la comunicazione verbale che avviene nella catena presidente di seggio -> telefonista -> comune -> prefettura -> viminale. Ed è proprio in questa catena che si sarebbe inserito uno (o più) fantomatico hacker.
La magistratura indagherà ma già sappiamo che finirà con un nulla di fatto... Io comunque rimango basito di fronte a tali fatti.
lunedì, novembre 06, 2006
Bar Sport
Per chi conosce Benni ha già in mente ciò che sto pensando. Quel gran libro che conobbi un po' per caso all'età di 12 anni e ancora oggi ogni tanto leggo per la gran quantità di risa che provoca. Per chi non lo conosce che se ne vada subito in libreria a comprarsene una copia!
In ogni caso sono passati 30 anni e oggi, su Repubblica, Benni fa l'aggiornamento dei suoi personaggi da Bar .
In ogni caso sono passati 30 anni e oggi, su Repubblica, Benni fa l'aggiornamento dei suoi personaggi da Bar .
domenica, novembre 05, 2006
mercoledì, novembre 01, 2006
domenica, ottobre 22, 2006
Che risa davvero!
Eh si ieri s'è riso davvero. E alla fine non ci sono stati neanche i tanto temuti problemi di vicinato (almeno fino a ieri sera...). Ma vorrei un po' riprendere il tema che affrontammo ieri con Mau. La festa. Di come quando uno la organizza ci sia un'attesa, una preparazione non solo emotiva ma anche logistica. Fare questo fare quest'altro. E poi i momenti inziali quando arrivano i primi ospiti, quando inzia a smangiucchiare e sbevazzare. E qualcuno tira fuori la fatidica domanda: "Ma si può inizare a mangiare?". Domanda inutile in quanto un po' tutti avevano già inizizto a bere e mangiare. Ma poi arrivano tutti gli altri ospiti. E allora la festa prende la sua forma. Inizia a camminare con le proprie gambe e prende la piega che gli viene offerta dall'ambiente, le persone e il bere. E poi così arrivano le 1 e la gente se ne va. Tutta insieme. E la festa finisce. Ed è allora che ti rimane la soddisfazione e quel senso di risa sulla bocca. Bah, comunque qui trovate un po' di foto che ho fatto.
venerdì, ottobre 20, 2006
Il mio piatto forte
Ne ero alla ricerca da un po' di tempo. Del mio piatto forte. Della pietanza gustosa che allieta i commensali e che sai interpretare a seconda degli ospiti e della tua inclinazione momentanea. E penso di averla trovata. Mau fu lo sperimentatore. Ieri sera con Annalisa l'ho raffinata.
Allora gli ingredienti di base sono pollo e verdure (nel mio esempio patate, sedano e carote con prezzemolo, ma niente ci vieta di variare con zucchini, carciofi, ecc). In sostanza dovete fare un bel soffrittino di cipolla e aglio e poi sverzargli il pollo a pezzi. Lo fate rosolare un po' e via di vino bianco. Fate passare quei 2-3 minuti per stemperare il vino e poi giù le verdure fatte a pezzettoni, sale e pepe. A questo punto state pronti con un po' di brodino che verserete nel tegame quando la pietanza è troppo asciutta.
Coprite il tegame e di tanto in tanto date una mescolatina al fine di non fare attaccare tutto. Dopo una mezzoretta servite la pietanza ai commensali che saranno dimorto affamati!
Allora gli ingredienti di base sono pollo e verdure (nel mio esempio patate, sedano e carote con prezzemolo, ma niente ci vieta di variare con zucchini, carciofi, ecc). In sostanza dovete fare un bel soffrittino di cipolla e aglio e poi sverzargli il pollo a pezzi. Lo fate rosolare un po' e via di vino bianco. Fate passare quei 2-3 minuti per stemperare il vino e poi giù le verdure fatte a pezzettoni, sale e pepe. A questo punto state pronti con un po' di brodino che verserete nel tegame quando la pietanza è troppo asciutta.
Coprite il tegame e di tanto in tanto date una mescolatina al fine di non fare attaccare tutto. Dopo una mezzoretta servite la pietanza ai commensali che saranno dimorto affamati!
giovedì, ottobre 19, 2006
I Chumbawamba, musica di 10 anni fa
Stamattina mentre facevo i colazione sul Ruggito del Coniglio (fantastica trasmissione radiofonica in onda la mattina su Radio2), ecco cosa passano. I Chumbawamba! E d'un tratto torno indietro di 10 anni. Agli albori di internet. Quando un modem a 33.6k era un mito e i più andavano a 28k. Quando scaricare un (e dico uno, 1!!) MP3 era un risultato eccezionale portato a termine dopo qualche sera connessi a internet con l'aiuto di fantastici programmini che consentivano il download in paralello. Quando la sera si guardava XFiles. E il giorno si parlava col Bene di download. E poi si ascoltava Anouk, la radio passava Barbie Girl. E il Bene di nuovo parlava e diceva la sua. Ma quanto parlava il Bene. Vabbè, intanto godetevi il video.
domenica, ottobre 15, 2006
Che gara!
Eh si ragazzi, che gara! Ovvia diciamocelo, la gara non è stata poi bellissima, con pochi sorpassi... Ma fra il cozzo dei due piloti Honda HRC e il finale è stato un susseguirsi di emozioni. Peccato per il secondo posto di Vale, ma oggi non aveva il turbo. In altre gare avrebbe staccato sicuramente tutti di almeno un paio di secondi. Onore comunque a Elias che ci ha creduto fino in fondo e porta a casa la prima vittoria della sua carrira. Sui piloti Honda HRC che dire.... la gioia lì per lì è stata tanta, e comunque alla Honda mi sembra proprio che non sappiano più come si gestisce una scuderia. Certe cose sono a dir poco sconcertanti.
Aspettiamo fiduciosi il 29. A questo punto Vale è davanti... ma non dormiamo sugli allori, 8 punti di distacco sono un niente!
Aspettiamo fiduciosi il 29. A questo punto Vale è davanti... ma non dormiamo sugli allori, 8 punti di distacco sono un niente!
mercoledì, ottobre 11, 2006
Giro in moto

Ovvia, finalmente l'ho fatto. E magicamente come speravo e mi aspettavo mi ha rilassato. L'obiettivo era fare i tre passi fra firenze e bologna, cioé giogo, raticosa e futa con sosta intermedia al chioschino all'angolo a firenzuola per una bella piada. Sono partito allora sul tardi, verso mezzo giorno. Ho imboccato la bolognese e con uno stupendo sole di ottobre il motore cominciava a rilassarmi e farmi passare dietro le ultime tensioni. Arrivo nel mugello e continuo verso scarperia e il giogo. E qui la prima sorpresa: hanno risfaltato la strada per il giogo!!!! Una goduria!!! In realtà la strada non è tutta riasfaltata, mancheranno un 3-4 chilometri dopo l'Omomorto, ma poco male. Se finiscono di asfaltarla e si mantiene bene d'inverno, a primavera c'è da divertirsi!
Arrivo al giogo e continuo giù con quelle belle curve fra prati e boschi fino a firenzuola. Qui però una brutta sorpresa: il chioschino è chiuso. D'altronde c'era da aspettarselo: non ho incrociato nessun motocilista. Continuo allora per la raticosa con un filo di speranza di trovare il bar sul passo aperto. Una volta arrivato sulla ss65 e girato per la raticosa la strada diventa STUPENDA! Curvoni larghi su mezzipiani proprio come piacciono a me. E dopo 7-8 chilometri arrivo alla raticosa dove, udite udite, è aperto il bar, e dove sembrano stazionare gli unici motociclisti di questo mercoledì dal sole estivo. E allora si che mi sparo un bel panino con prosciutto e pecorino al solicino con un folto gruppetto di pensionati motocilisti bolonieeesi.
Non mi resta che tornare giù verso la futa e firenze. Soddisfatto di questo giro e con la voglia di rifare un bel giretto domenica, magari nel chianti.
martedì, ottobre 10, 2006
Lauta ironia
Si ma qui non c'è versi, bisogna avere più lauta ironia, o come direbbero i miei compari di chat, l'auto ironia. Ah si, forse mi son confuso, ci vuole l'auto ironia. Perché davvero, sennò ci s'incazza troppo. E allora gna ridere. Gna divertissi con gli amici. Gna riconquistarsi la propria vita a suon di puttanate dalle fatiche del lavoro, degli studi, dei cagacazzo in generale.
E io alla facciazza di tutti domani me ne vo in moto e godo. Si perché quando accelleri, poi scali, scali e butti giù godi. Poi ti rialzi e riparti verso la vetta, col vento davanti e via ributti giù alla curva dopo. Si ragazzi, molti di voi non mi capiranno, ma altrettanti si. Anda' in moto l'è proprio una goduria!
Oggi m'è presa così.
E io alla facciazza di tutti domani me ne vo in moto e godo. Si perché quando accelleri, poi scali, scali e butti giù godi. Poi ti rialzi e riparti verso la vetta, col vento davanti e via ributti giù alla curva dopo. Si ragazzi, molti di voi non mi capiranno, ma altrettanti si. Anda' in moto l'è proprio una goduria!
Oggi m'è presa così.
lunedì, ottobre 09, 2006
domenica, ottobre 08, 2006
Sciumache
Peccato sia finita così. Non che della Formula 1 mi sia mai interessato più di tanto, ma la rincorsa degli ultimi mesi mi aveva entusiasmato. E poi il grande campione che fa l'impresa prima di ritirarsi. Tutti gesti nobili che fanno bene allo sport. Vabbè pace...
sabato, ottobre 07, 2006
Si, accaso!
Per far fuggire la mia testa dal caos avevo bisogno di qualcosa di creativo oggi pomeriggio. E così ho aperto il blog. Accaso.
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