domenica, ottobre 22, 2006

Che risa davvero!

Eh si ieri s'è riso davvero. E alla fine non ci sono stati neanche i tanto temuti problemi di vicinato (almeno fino a ieri sera...). Ma vorrei un po' riprendere il tema che affrontammo ieri con Mau. La festa. Di come quando uno la organizza ci sia un'attesa, una preparazione non solo emotiva ma anche logistica. Fare questo fare quest'altro. E poi i momenti inziali quando arrivano i primi ospiti, quando inzia a smangiucchiare e sbevazzare. E qualcuno tira fuori la fatidica domanda: "Ma si può inizare a mangiare?". Domanda inutile in quanto un po' tutti avevano già inizizto a bere e mangiare. Ma poi arrivano tutti gli altri ospiti. E allora la festa prende la sua forma. Inizia a camminare con le proprie gambe e prende la piega che gli viene offerta dall'ambiente, le persone e il bere. E poi così arrivano le 1 e la gente se ne va. Tutta insieme. E la festa finisce. Ed è allora che ti rimane la soddisfazione e quel senso di risa sulla bocca. Bah, comunque qui trovate un po' di foto che ho fatto.

Che risa!

venerdì, ottobre 20, 2006

Il mio piatto forte

Ne ero alla ricerca da un po' di tempo. Del mio piatto forte. Della pietanza gustosa che allieta i commensali e che sai interpretare a seconda degli ospiti e della tua inclinazione momentanea. E penso di averla trovata. Mau fu lo sperimentatore. Ieri sera con Annalisa l'ho raffinata.

Allora gli ingredienti di base sono pollo e verdure (nel mio esempio patate, sedano e carote con prezzemolo, ma niente ci vieta di variare con zucchini, carciofi, ecc). In sostanza dovete fare un bel soffrittino di cipolla e aglio e poi sverzargli il pollo a pezzi. Lo fate rosolare un po' e via di vino bianco. Fate passare quei 2-3 minuti per stemperare il vino e poi giù le verdure fatte a pezzettoni, sale e pepe. A questo punto state pronti con un po' di brodino che verserete nel tegame quando la pietanza è troppo asciutta.

Coprite il tegame e di tanto in tanto date una mescolatina al fine di non fare attaccare tutto. Dopo una mezzoretta servite la pietanza ai commensali che saranno dimorto affamati!

giovedì, ottobre 19, 2006

I Chumbawamba, musica di 10 anni fa



Stamattina mentre facevo i colazione sul Ruggito del Coniglio (fantastica trasmissione radiofonica in onda la mattina su Radio2), ecco cosa passano. I Chumbawamba! E d'un tratto torno indietro di 10 anni. Agli albori di internet. Quando un modem a 33.6k era un mito e i più andavano a 28k. Quando scaricare un (e dico uno, 1!!) MP3 era un risultato eccezionale portato a termine dopo qualche sera connessi a internet con l'aiuto di fantastici programmini che consentivano il download in paralello. Quando la sera si guardava XFiles. E il giorno si parlava col Bene di download. E poi si ascoltava Anouk, la radio passava Barbie Girl. E il Bene di nuovo parlava e diceva la sua. Ma quanto parlava il Bene. Vabbè, intanto godetevi il video.

domenica, ottobre 15, 2006

Che gara!

Eh si ragazzi, che gara! Ovvia diciamocelo, la gara non è stata poi bellissima, con pochi sorpassi... Ma fra il cozzo dei due piloti Honda HRC e il finale è stato un susseguirsi di emozioni. Peccato per il secondo posto di Vale, ma oggi non aveva il turbo. In altre gare avrebbe staccato sicuramente tutti di almeno un paio di secondi. Onore comunque a Elias che ci ha creduto fino in fondo e porta a casa la prima vittoria della sua carrira. Sui piloti Honda HRC che dire.... la gioia lì per lì è stata tanta, e comunque alla Honda mi sembra proprio che non sappiano più come si gestisce una scuderia. Certe cose sono a dir poco sconcertanti.

Aspettiamo fiduciosi il 29. A questo punto Vale è davanti... ma non dormiamo sugli allori, 8 punti di distacco sono un niente!

mercoledì, ottobre 11, 2006

Giro in moto


Ovvia, finalmente l'ho fatto. E magicamente come speravo e mi aspettavo mi ha rilassato. L'obiettivo era fare i tre passi fra firenze e bologna, cioé giogo, raticosa e futa con sosta intermedia al chioschino all'angolo a firenzuola per una bella piada. Sono partito allora sul tardi, verso mezzo giorno. Ho imboccato la bolognese e con uno stupendo sole di ottobre il motore cominciava a rilassarmi e farmi passare dietro le ultime tensioni. Arrivo nel mugello e continuo verso scarperia e il giogo. E qui la prima sorpresa: hanno risfaltato la strada per il giogo!!!! Una goduria!!! In realtà la strada non è tutta riasfaltata, mancheranno un 3-4 chilometri dopo l'Omomorto, ma poco male. Se finiscono di asfaltarla e si mantiene bene d'inverno, a primavera c'è da divertirsi!

Arrivo al giogo e continuo giù con quelle belle curve fra prati e boschi fino a firenzuola. Qui però una brutta sorpresa: il chioschino è chiuso. D'altronde c'era da aspettarselo: non ho incrociato nessun motocilista. Continuo allora per la raticosa con un filo di speranza di trovare il bar sul passo aperto. Una volta arrivato sulla ss65 e girato per la raticosa la strada diventa STUPENDA! Curvoni larghi su mezzipiani proprio come piacciono a me. E dopo 7-8 chilometri arrivo alla raticosa dove, udite udite, è aperto il bar, e dove sembrano stazionare gli unici motociclisti di questo mercoledì dal sole estivo. E allora si che mi sparo un bel panino con prosciutto e pecorino al solicino con un folto gruppetto di pensionati motocilisti bolonieeesi.

Non mi resta che tornare giù verso la futa e firenze. Soddisfatto di questo giro e con la voglia di rifare un bel giretto domenica, magari nel chianti.

martedì, ottobre 10, 2006

Lauta ironia

Si ma qui non c'è versi, bisogna avere più lauta ironia, o come direbbero i miei compari di chat, l'auto ironia. Ah si, forse mi son confuso, ci vuole l'auto ironia. Perché davvero, sennò ci s'incazza troppo. E allora gna ridere. Gna divertissi con gli amici. Gna riconquistarsi la propria vita a suon di puttanate dalle fatiche del lavoro, degli studi, dei cagacazzo in generale.

E io alla facciazza di tutti domani me ne vo in moto e godo. Si perché quando accelleri, poi scali, scali e butti giù godi. Poi ti rialzi e riparti verso la vetta, col vento davanti e via ributti giù alla curva dopo. Si ragazzi, molti di voi non mi capiranno, ma altrettanti si. Anda' in moto l'è proprio una goduria!

Oggi m'è presa così.

lunedì, ottobre 09, 2006

domenica, ottobre 08, 2006

Sciumache

Peccato sia finita così. Non che della Formula 1 mi sia mai interessato più di tanto, ma la rincorsa degli ultimi mesi mi aveva entusiasmato. E poi il grande campione che fa l'impresa prima di ritirarsi. Tutti gesti nobili che fanno bene allo sport. Vabbè pace...

sabato, ottobre 07, 2006

Si, accaso!

Per far fuggire la mia testa dal caos avevo bisogno di qualcosa di creativo oggi pomeriggio. E così ho aperto il blog. Accaso.